Nazionale

A Bari l’Uisp porta gioco ed amicizia al minorile Fornelli

Anche quest’anno la storica iniziativa del Comitato Uisp in favore dei giovani detenuti. Parlano Veronica D’Auria e Elio Di Summa

 

Prosegue la bella avventura dell’Uisp Bari rivolta ai ragazzi dell'istituto penale minorile Fornelli: da oltre trent'anni il Comitato Uisp organizza eventi e occasioni di incontro durante le feste natalizie, oltre alle attività proposte lungo tutto l’arco dell’anno. Trascorrere le vacanze natalizie insieme ai ragazzi dell'istituto è ormai una tradizione molto amata, che permette di offrire momenti ludici, sportivi, di condivisione con l'esterno, per vivere insieme l'atmosfera serena del Natale.

Anche quest'anno sono partite, quindi, le iniziative del progetto “Porte Aperte-Auguri dallo sport”, che si sono avviate con tornei multidisciplinari interni e che continueranno all'insegna della condivisione e della interazione con le istituzioni. “Continua l’attività Uisp quale rappresentante della comunità educante all’interno del minorile Fornelli - dice Veronica D’Auria, presidente Uisp Bari - sono più di trent’anni che proponiamo questo appuntamento, basato sull’interazione tra gli utenti dell’istituto e la città al di fuori. Ogni anno organizziamo diverse attività ludico sportive che saranno chiuse dall'evento del 6 gennaio, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni, in cui verranno simbolicamente consegnate calze natalizie ai ragazzi”.

Mercoledì 21 dicembre si è svolta una serata all'insegna della musica, in cui i ragazzi hanno potuto ballare e divertirsi con il dj Antonio Mauriello e i musicisti Paolo Gesualdo e Vincenzo Colucci, che hanno entusiasmato i giovani nell’auditorium dell’istituto. “Il direttore del Fornelli, Nicola Petruzzelli, ha confermato la sua vocazione educativa, parlando ai ragazzi di diritti e uguaglianza, che dobbiamo rendere concreti e per tutti, come prevede la Costituzione. Quest’anno insieme a me e ad Elio Di Summa, c’erano i nuovi operatori Uisp Vittorio Stasolla e Andrea Lamorgese, che hanno dimostrato di interagire positivamente con il gruppo, con grande empatia”.

Il progetto “Porte Aperte-Auguri dallo sport”è sostenuto dalla Regione Puglia e dal ministero della Giustizia: “In tutti questi anni abbiamo portato all’interno dell’istituto Fornelli tanti personaggi famosi, da Renzo Arbore ad Antonio Cassano, fino alla squadra del Bari che ha giocato una partita amichevole con i ragazzi - racconta Elio Di Summa, dirigente Uisp Bari, ideatore dell’iniziativa - all’inizio degli anni ‘90 abbiamo raccolto l’eredità dell’Uisp nazionale nel campo delle attività in carcere e abbiamo scelto un particolare periodo dell’anno in cui avvicinare il dentro con il fuori, per portare dentro al carcere la città. Abbiamo voluto illuminare una parte della città discriminata, per far conoscere quell'angolo buio a tutta la cittadinanza, che poi si è dimostrata molto solidale. Mi piace ricordare il grande contributo portato da Nicola Fanelli, dirigente storico del Comitato Uisp di Bari, che ha condiviso con me tanti anni di festeggiamenti natalizi all’interno del Fornelli”. (Elena Fiorani)